Sicurezza

Informazioni Generali

L'impianto a gas metano di utilizzo domestico (definito "impianto interno") è composto:

  • dalle tubazioni e dai loro accessori posti a valle del contatore;
  • dagli apparecchi di utilizzo (cucina, scaldabagno, caldaia o stufa);
  • dai collegamenti di tali apparecchi alle tubazioni;
  • dai condotti di aerazione degli ambienti in cui sono collocati gli apparecchi;
  • dai condotti per lo scarico dei fumi della combustione.

La realizzazione di un impianto a metano per utilizzo domestico deve essere effettuata solamente da ditte specializzate che abbiano ricevuto l'abilitazione, prevista dalla legge 46/90 da parte della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura o dalla Commissione Provinciale delle Imprese Artigiane.

Prima di affidare i lavori bisogna richiedere l'attestato di abilitazione, importantissimo per motivi di sicurezza e di responsabilità: le ditte abilitate sono tenute al rispetto delle prescrizioni delle norme UNI-CIG.

Alla fine dei lavori deve essere consegnata dall'installatore all'utente finale una "Dichiarazione di conformità dell'impianto alla regola dell'arte" da conservare con cura.

Gli impianti di riscaldamento autonomo, realizzati con caldaia a metano di potenzialità inferiore a 34,8 kW (30.000 Kcal/h) devono essere realizzati in conformità della norma UNI 7129; devono, inoltre, essere corredati del "libretto di impianto" che descrive i principali componenti dell'impianto stesso.

Gli impianti con apparecchi di portata termica superiore a 34,8kW, pari a 30.000 Kcal/h (centrali termiche), devono essere realizzati secondo le prescrizioni contenute nel D.M. 12/4/96 ed essere corredati del "libretto di centrale".

Gli apparecchi a gas immessi sul mercato e installati devono avere il marchio "CE". Tale marchio garantisce la rispondenza dell'apparecchio ai requisiti di qualità fissati dalla Comunità Europea.

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Accertamenti della sicurezza post contatore

Al fine di minimizzare la probabilità di incidenti e di tutelare sempre meglio utenti e cittadini in materia di sicurezza, L'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (di seguito indicata anche come ARERA) ha emanato:

  1. con la delibera 40/04 del 18 marzo 2004 (integrata da successivi provvedimenti) il "Regolamento delle attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza gas" in vigore sino a tutto il 30/06/2014;
  2. con la delibera 40/2014/R/gas del 6 febbraio 2014 le "Disposizioni in materia di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza a gas", che superano e ridefiniscono i contenuti del Regolamento di cui sopra con effetto dal 1° luglio 2014 ed estendono l'applicazione dell'accertamento post-contatore alle utenze direttamente allacciate alla rete di trasporto.

In generale, con i predetti provvedimenti, l'ARERA:

  • prevede adempimenti volti a garantire e promuovere la sicurezza degli impianti di utenza alimentati a gas per mezzo di reti canalizzate (prevalentemente metano e gas di petrolio liquefatto) e destinati ad usi di riscaldamento, cottura cibi, produzione di acqua calda sanitaria, condizionamento/climatizzazione);
  • non modifica la legislazione in tema di sicurezza ma prevede, come azione aggiuntiva, che le società di distribuzione prima di attivare la fornitura di gas, verifichino che l'impianto del cliente sia dotato della documentazione prevista dal "Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, 22 gennaio 2008, n. 37" (di seguito anche DM 37/08), con particolare riguardo ai documenti che costituiscono parte integrante della dichiarazione di conformità. Tale documentazione, che deve essere rilasciata dall'installatore, certifica la corretta esecuzione dell'impianto ed ha l'obbiettivo di garantire la piena sicurezza dell'impianto stesso;
  • dispone procedure e modalità per l'accertamento degli impianti di utenza (tubazioni, accessori, aperture o sistemi per aerazione e ventilazione, sistemi per lo scarico dei fumi di combustione e delle condense) che alimentano caldaie per il riscaldamento, scaldabagni, piani cottura ed altre apparecchiature di utilizzo;
  • per ogni impianto di utenza nuovo, modificato o trasformato attribuisce alle società di distribuzione del gas il compito di svolgere (con proprio personale o con prfessionisti esterni) i controlli sulla documentazione relativa agli impianti, redatta dagli installatori. Tali controlli sono finalizzati ad accertare la congruenza dell'impianto di utenza alle leggi e alle norme tecniche di riferimento per la sicurezza, limitatamente a quanto rilevabile dai documenti;
  • dispone che gli obblighi per l'accertamento della sicurezza degli impianti gas si applichino:
    • per gli impianti di utenza nuovi, a partire dal 1° ottobre 2004; per gli impianti di utenza modificati o trasformati, a partire dal 1° luglio 2014;
    • per gli impianti di utenza in servizio l'applicazione è, invece, rimandata a data da definire con successivo atto dell'ARERA.

Allegato F40 (pubblicazione ai sensi dell'art. 11.6 - lettera a, deliberazione ARERA 40/2014/R/gas e s.m.i.).

Assicurazione clienti finali gas

Chiunque usi, anche occasionalmente, gas metano o altro tipo di gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia in via automatica di una copertura assicurativa contro gli incidenti da gas, ai sensi della deliberazione 191/2013/R/gas dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas. La copertura assicurativa è valida su tutto il territorio nazionale; da essa sono esclusi:

  1. i clienti finali di gas metano diversi dai clienti domestici o condominiali domestici e dai soggetti che svolgono attività di servizio pubblico, caratterizzati da un consumo annuo superiore a 200.000 metri cubi alle condizioni standard;
  2. i consumatori di gas metano per autotrazione.

Le garanzie prestate riguardano: la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine negli impianti e negli apparecchi a valle del punto di consegna del gas (a valle del contatore). L'assicurazione è stipulata dal CGI (Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.
Per ulteriori dettagli, in merito alla copertura assicurativa e alla modulistica da utilizzare per la denuncia di un eventuale sinistro, si può contattare lo Sportello per il consumatore di energia al numero verde 800.166.654 o con le modalità indicate nel sito internet www.arera.it.

In caso di sinistro dovrà essere compilato il modulo di denuncia presente in questa sezione del sito, in versione scaricabile e stampabile. Il modulo dovrà essere inviato, secondo le modalità specificate, all'indirizzo riportato nel modulo.